Il cancro del pene è una forma di tumore generalmente a partenza dall prepuzio, l’involucro cutaneo che riveste l’estremità del pene. In genere la diagnosi avviene precocemente data l'evidenza delle lesioni. In questo caso il paziente si è rivolto alla nostra struttura in una fase avanzata di malattia, in stadio clinico II. L'esame istologico definitivo porrà la giusta stadiazione
Stadio 0Le cellule tumorali sono presenti solo sulla superficie della cute che riveste il pene. Lo stadio 0 è detto anche carcinoma in situ.Stadio ILe cellule tumorali si sono diffuse al tessuto connettivo sotto la cute che riveste il pene.
Stadio IIIl tumore si è diffuso:
- al tessuto connettivo sotto la cute che riveste il pene e a un linfonodo inguinale;
- al tessuto erettile (il tessuto spongiforme che si espande per produrre l’erezione) e può aver invaso un linfonodo inguinale.
- al tessuto connettivo o al tessuto erettile del pene e a più di un linfonodo inguinale;
- all’uretra o alla prostata, e può aver invaso uno o più linfonodi inguinali.
- ai tessuti adiacenti al pene e può aver invaso i linfonodi inguinali o pelvici;
- a tutto il pene o ai tessuti adiacenti e a uno o più linfonodi pelvici o inguinali profondi;
- ad altre parti dell’organismo.
Le opzioni terapeutiche per lo stadio II saranno le seguenti:
- chirurgia (penectomia parziale o totale, con o senza dissezione dei linfonodi inguinali);
- radioterapia seguita da chirurgia;
- partecipazione a uno studio clinico mirante a valutare l’efficacia della laserterapia.
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